domenica 4 novembre 2007

GERMANIA

Si è aperta a Berlino una mostra dedicata alla prostituzione forzata nei lager.
Fu Himmler a disporre la creazione di postriboli nei lager. Le donne dovevano
essere germaniche di razza ariana in casi eccezionali erano ammesse donne
polacche: mai ebree o zingare. Si trattava di donne condannate per reati comuni o
per aver violato le leggi naziste che vietavano rapporti sessuali con non ariani.
La prima casa di tolleranza fu aperta nel giugno 1942 a Mauthasen.
Non potevano accedere i prigionieri russi ed ebrei. Doveva essere presentata domanda
al comandante del campo che comunicava l'esito pubblicamente durante l'appello
mattutino. Era ammesso solo un coito in posizione normale e una ss vigilava attraverso
una finestrella che la norma fosse rispettata. Alla Liberazione le donne coinvolte
erano dei rottami umani. Un altro orrore nazista che solo oggi comincia ad essere
noto.
Ma nonostante ciò in Germani sempre più donne aderiscono a gruppi neonazisti.
Anche loro sono razziste e antisemite ma sono meno individuabili. Questo rende
più facile la loro opera di proselitismo.
"La cagna che li ha partoriti è ancora in calore"
T.N.

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